Il passaggio attraverso la fotografia di
Luigi Ghirri si è consumato nell'arco di venti anni. Un tempo
breve, ma sufficiente a farlo diventare uno dei venti fotografi più
significativi del XX secolo, secondo i curatori della mostra Photographie
1922-1982 tenutasi a
Colonia nel 1982.
Il ruolo da lui rivestito nella
fotografia contemporanea è stato rilevante e lo
attesta il cambiamento che ha impresso al modo di rappresentare il
paesaggio nel corso degli anni Ottanta e in genere alla fotografia
italiana dell'ultimo quarto di secolo.
Ghirri ha saputo cogliere la bellezza nell'immobilità ordinata e
silenziosa dei suoi paesaggi, nelle tonalità tenui, nell'armonia
cromatica che rendono le sue immagini inconfondibili.
Dal 1992, l'
Archivio Luigi Ghirri cura la sua opera.
le fotografie